L’origine delle rune nella mitologia nordica
L’Origine Divina delle Rune
Secondo la mitologia nordica, le rune hanno un’origine divina. Non furono né inventate né semplicemente scoperte, ma vennero rivelate direttamente a Odino, il padre degli dèi, dopo un sacrificio di natura iniziatica. In seguito, Odino condivise la conoscenza delle rune con alcuni uomini eletti.
In questo articolo esploreremo le origini delle rune così come descritte nell’Edda Poetica, uno dei testi più importanti della mitologia nordica.
Il sacrificio di Odino
L’Hávamál, il secondo carme dell’Edda Poetica, narra così l’episodio del sacrificio di Odino e la connessa origine delle rune:

So che pendetti dall’albero ventoso
nove notti intere.
di lancia ferito e dato a Óðinn,
[io] stesso a me stesso
da quell’albero che nessuno sa
da quali radici provenga.
Con pane non mi ristorarono, né con corno,
scrutai giù, raccolsi le rune,
gridando [le] presi, caddi nuovamente di là.
L’albero ventoso citato nel carme è Yggdrasill, l’albero cosmico della mitologia nordica, il cui tronco sostiene i nove mondi.
Il mito descrive chiaramente la dinamica del sacrificio: Odino si immolò a sé stesso, restando appeso ai rami di Yggdrasill per nove giorni e nove notti, con una lancia che gli trafiggeva il costato. Solo alla fine di questa prova iniziatica ottenne la conoscenza delle rune.
Il Significato dell’Iniziazione Sciamanica
L’episodio del sacrificio di Odino rappresenta un’iniziazione di tipo sciamanico, caratterizzata da simbolismi precisi.
Nelle tradizioni sciamaniche di ogni tempo e luogo, l’iniziazione è un processo di trasformazione che permette all’individuo di accedere al mondo degli spiriti e alla conoscenza occulta. Spesso questo passaggio è segnato da una crisi personale, una malattia o una morte simbolica, connessa alla fine di un ciclo e al risveglio iniziatico. In alcune culture, la morte assume il carattere di sacrificio, necessario per ottenere il sapere.
L’esperienza vissuta da Odino si inserisce perfettamente in questo schema. Il sacrificio tramite impiccagione, infatti, ha un significato inequivocabile: anticamente, era visto come un atto di sottomissione magica totale, sia dell’anima che del corpo, per ottenere il potere e la conoscenza segreta.
Il Potere Simbolico del Numero Nove
Il numero nove, che ricorre più volte nel mito (Odino rimase appeso per nove giorni e nove notti), ha un forte significato simbolico nella tradizione nordica.
Il nove è considerato un numero perfetto e altamente magico, poiché rappresenta la compiutezza di un ciclo. Simboleggia l’interconnessione delle tre dimensioni del tempo (passato, presente e futuro) con le tre dimensioni dello spazio (inferi, terra e cielo), segnando la conclusione di un ciclo e il suo rinnovamento.
Le rune nella tradizione nordica
Le rune non sono semplici simboli, ma rappresentano un dono sacro ottenuto attraverso un sacrificio supremo. Il mito della loro rivelazione dimostra come la conoscenza, nella tradizione nordica, non sia accessibile a tutti, ma solo a coloro disposti ad affrontare una profonda trasformazione interiore.
Comprendere le origini delle rune significa immergersi in un universo di simboli e sapienza antica che ancora oggi affascina studiosi e appassionati di mitologia nordica.
Letture consigliate:
Hávamál. La voce di Odino, a cura di Antonio Costanzo
Lo sciamanismo e le tecniche dell’estasi, di Mircea Eliade
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